Sul fronte dell’efficientamento energetico e tecnologico degli edifici, l’Italia è in grande ritardo.
Lo indicano i numeri: il 47% degli immobili residenziali ha oltre quarant’anni, e appena il 7% ne ha meno di dieci.
Per questo il gruppo Cta, Consorzio Tecnologie Avanzate, propone Condominio HiTech, un progetto innovativo con soluzioni di ammodernamento per gli stabili.
“Iniziando dall’obbligo di legge previsto dal decreto legislativo 102/2014 relativo alla contabilizzazione e termoregolazione degli impianti di riscaldamento centralizzato, che a oggi rappresenta una priorità, tenuto conto della scadenza a inizio gennaio 2017, proponiamo sistemi di monitoraggio dei consumi energetici, reti multiservizi condominiali in fibra ottica, sistemi di sicurezza e videosorveglianza e un innovativo sistema di bacheca elettronica condominiale, che semplifica ed estende le capacità di comunicazione all’interno e all’esterno degli edifici”, spiega Massimiliano Fedrigo, presidente di Cta.
Non si tratta dei consueti interventi di manutenzione edilizia, ma di soluzioni tecnologiche finalizzate al miglioramento della qualità di vita all’interno del condominio.
“Il progetto può essere visto come di Veronica Monaco Le due aziende propongono Condominio HiTech e condominio102, progetti innovativi con soluzioni di ammodernamento per gli stabili: dal monitoraggio dei consumi energetici, fino alle reti multiservizi in fibra ottica FACCIAMO IL PIENO DI TECNOLOGIA CTA E CEDAC SOFTWARE un aggregatore di soluzioni.
Abitare e vivere in una casa comune dove l’efficienza energetica significa maggiore comfort, risparmio di denaro e minore impatto sull’ambiente, un luogo dove sentirsi sicuri grazie all’ausilio di dispositivi elettronici, il tutto in un ambiente smart dove i sistemi tecnologici possono parlarsi tra di loro grazie ad una connettività ampia, diffusa e disponibile a tutti”, aggiunge il manager.
“Cta progetta e coordina le soluzioni proposte avvalendosi di partner che rappresentano l’eccellenza nei vari settori di appartenenza, compreso quello finanziario. Abbiamo infatti la possibilità di effettuare interventi in modalità Esco (Energy service company) dilazionando nella fattura di fornitura di elettricità e gas tutti i costi degli interventi hitech sostenuti dal condominio”.
Riscaldamento digitale
Un’altra soluzione è condominio102, il sistema di Cedac Software che permette a chi è dotato di riscaldamento centralizzato di adeguare l’impianto termico in modo che i costi siano ripartiti sulla base del consumo effettivo, e non sui millesimi. Una volta predisposto il progetto da parte del termotecnico, con i dati raccolti per ogni radiatore di ogni unità immobiliare, è consegnato all’installatore un kit di montaggio.
L’installatore senza dover avviare alcuna attività di configurazione, può installare i dispositivi (ripartitori, concentratori wireless) e ricevere istantaneamente i dati sullo stato del corretto funzionamento del sistema.
L’amministratore ha immediato accesso ai dati di consumo di ogni unità immobiliare e ogni condomino ai propri, in tempo reale. “Con condominio102 si riducono le liti condominiali sulla ripartizione dei consumi termici; mette a disposizione dell’amministratore e di ogni famiglia in modo automatico, istante per istante, i dati sui consumi; consente all’installatore e manutentore di intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamento. Permette anche all’amministratore di gestire i rapporti bancari di tutti i condomini e di rendere disponibile la posizione bancaria del condominio via internet, a ogni singolo condomino. Offre la totale trasparenza su informazioni, modelli di ripartizione e certezza dei dati”, conferma David Pazzaglia, direttore generale di Cedac. Condominio102 intende essere la soluzione per il mondo condominiale che cambia”.